Un’altra esperienza bella ed importante per la O.P. Agorà. Per la seconda volta l’organizzazione di produttori metapontina ha presentato i suoi prodotti e le proprie attività sociali alla platea mondiale della filiera agro-alimentare, Fruit logistica Berlino 2016. Grande entusiasmo per il Presidente ed il Vice Presidente della Agorà, Angelo Andrisani e Maria Gabriella Vitelli, al ritorno dalla più importante kermesse fieristica mondiale.
“La O.P. Agorà, insieme ad altre Organizzazioni di Produttori lucane, – ricordano i due – è stata presente alla Collettiva fieristica voluta e organizzata dalla regione Basilicata. La Agorà ha partecipato con un nutrito gruppo di operatori soci e staff di dipendenti, oltre che espressione del Consiglio di Amministrazione.
La Fruit Logistica di Berlino, anche quest’anno ha confermato le attese: tutta la filiera agro-alimentare, dei quattro lati del mondo, è stata presente.
Dai Paesi cosiddetti emergenti, e da quelli storicamente già inseriti nello scenario economico e contraente del mondo agricolo, tutti presenti a marcare per offrire e confrontare i propri progetti nel breve e medio periodo.
I numeri a consuntivo della Fruit logistica danno una conferma in termini positivi circa il trend post crisi finanziaria dell’ultimo periodo: circa 2900 espositori da 84 Paesi, circa 70 mila accessi da oltre 130 nazioni, bei numeri, riferiti degli addetti ai lavori.
Nutrita è risultata la presenza delle imprese Italiane, con ben 462 stand in 18 padiglioni.
Dai contatti registrati la O.P. Agorà è fiduciosa circa il futuro commerciale delle produzioni rappresentate, espressione del comprensorio mediterraneo che ben si coniuga con le attese e richieste dal consumatore finale, sempre più attento a quello che acquista.
Le produzioni sociali dell’Agorà, certificate Bio e GlobalGAp hanno ottenuto la meritata attenzione dai visitatori dello Stand Basilicata.
Un grazie e plauso va agli Organismi regionali, all’Assessore all’Agricoltura Luca Braia, che è stato presente durante la fiera berlinese, che hanno voluto e gestito la collettiva della Basilicata, una grande esperienza che ben si inquadra nella forte capacità produttiva del mondo agricolo lucano”.
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